Segue dalla prima parte
Tornando ai primi quattro Concerti mozartiani (ma si potrebbe allargare il lotto a sette, contando anche le rielaborazioni delle Sonate di J.C. Bach), notiamo che ci è voluto parecchio tempo prima che venissero incise anche esecuzioni delle opere originali cui essi s’ispirano, ma finalmente siamo in grado di rintracciarle su YouTube e di apprezzare meglio come Mozart abbia pian piano evoluto le sue capacità nel corso di questi esercizi, giungendo a metterci molto del proprio, specie nel caso del KV 107 nn. 1-3. Continua a leggere